Le faccette dentali sono delle protesi estetiche utili a correggere il maggior numero dei difetti di forma, colore e posizione dei denti. Una volta applicate, donano un sorriso perfetto e assolutamente naturale.

 

Faccette dentali: come sono fatte e perché si usano

Anche dette veneers, le faccette dentali sono delle sottili lamine realizzate principalmente in ceramica che vengono incollate sulla superficie esterna dei denti anteriori, sia superiori che inferiori. Di fatto sono vere e proprie protesi adesive, la cui applicazione è utile per:
  • coprire i denti macchiati o consumati
  • correggere piccoli disallineamenti
  • correggere le forme e i volumi
  • eliminare asimmetrie del sorriso

Faccette dentali: vantaggi e controindicazioni

Il principale vantaggio delle faccette estetiche è il risparmio di tessuto dentale: l’applicazione di sottili gusci di ceramica che, in mani esperte, possono arrivare a misurare appena tre decimi di millimetro, comporta la possibilità di ridurre la superficie del dente da trattare, mantenendolo robusto e vitale. Un ulteriore vantaggio è il risparmio di tempo: dalla preparazione dei denti interessati all’applicazione delle faccette possono trascorrere solo pochi giorni.

Le faccette dentali sono controindicate quando il disallineamento dei denti è veramente importante: in tal caso, è necessario ricorrere a un trattamento ortodontico che può essere risolutivo di per sé o che può anticipare l’applicazione delle faccette. Allo stesso modo, è meglio evitare il ricorso alle faccette estetiche nei casi in cui l’usura del dente (o la frattura con perdita di sostanza) sia eccessiva: le faccette infatti devono aderire allo smalto del dente, se questo è presente in quantità insufficiente, la faccetta potrebbe non essere il tipo di trattamento estetico più adatto.


Come si applicano le faccette estetiche sui denti

L’applicazione delle faccette dentali richiede di seguire con scrupolo tre passaggi fondamentali:
  • Analisi del caso e pianificazione dell’intervento
  • Preparazione dei denti e impronte di precisione
  • Applicazione delle faccette e rifinitura
1_ Pianificazione
Un accurato esame del caso deve precedere la progettazione di una riabilitazione estetica mediante faccette. Si devono prendere in considerazione la salute dei tessuti di sostegno del dente (parodonto: osso e gengiva), la forma, i volumi, il colore, la posizione stessa dei denti. Si esegue, pertanto, un protocollo fotografico, cui si affiancano le radiografie e le impronte delle arcate – tradizionali o digitali – per eseguire una previsualizzazione del caso che può essere ottenuta anche in modalità digitale con un software di pianificazione, così da visualizzare un’anteprima del nuovo sorriso del paziente. E’ anche possibile stampare delle faccette di plastica da applicare temporaneamente sui denti del paziente (mock up) prima di procedere alla esecuzione delle faccette definitive, in modo da dare al paziente la possibilità di “provare” il risultato finale in anticipo.

2_ Preparazione
È la fase più importante e delicata, consiste nell’asportazione dalla superficie del dente di uno spessore di smalto equivalente a quello che verrà occupato dalla faccetta. Questa è una fase decisiva poiché il dente limato dovrà accogliere perfettamente la protesi senza risultare indebolito. In genere l’operazione di preparazione è indolore, preferibilmente eseguita con una leggera anestesia locale. In seguito alla limatura si registra l’impronta di precisione dei denti. L’impronta, analogica o digitale, è trasferita al laboratorio odontotecnico per la realizzazione del modello sul quale verranno realizzate le faccette.

3_ Applicazione
L’applicazione delle faccette estetiche, mediante tecnica di cementazione adesiva, è l’ultimo altrettanto delicato passaggio cruciale. Richiede altissima precisione, esperienza e conoscenza della tecnica. I denti vengono adeguatamente puliti e preparati. Anche le faccette devono ricevere una preparazione chimica per aderire perfettamente al cemento resina. A seguire, si applica il cemento adesivo sulle piccole protesi che, immediatamente, vengono posizionate sulla superficie trattata. Per fissare definitivamente le faccette, il cemento viene polimerizzato da una luce a ultravioletti che ne garantisce il fissaggio permanente. A conclusione del trattamento si procede con la rimozione del cemento in eccesso, la rifinitura, la lucidatura e il controllo delle faccette in occlusione.


Qual è il miglior materiale impiegato per realizzare le faccette dentali?

Le faccette dentali estetiche possono essere realizzate con materiali diversi: quelle in ceramica sono le più resistenti ed esteticamente performanti. Estremamente sottili, sono anche le più delicate da trattare nella fase preparatoria. Sono inoltre le più durature e per questo le più costose.


 

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