Apnee Ostruttive del Sonno

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Ti sei mai chiesto se sei a rischio per la sindrome delle Apnee Ostruttive del Sonno?

La sindrome delle Apnee Ostruttive del Sonno (OSAS), chiamata anche Sindrome da apnee notturne, se non viene curata può comportare rischi molto seri per la salute. Purtroppo molte persone soffrono di disturbi del sonno, senza saperlo. In Italia circa 1,6 milioni di persone sono affette da apnee ostruttive del sonno.

Il russamento notturno, ad esempio, è estremamente comune. Il russare causa spesso problemi e imbarazzi in chi soffre di questo problema e crea un grande fastidio a chi gli dorme accanto. Dietro questo problema si può celare una insidiosa Sindrome da Apnea Notturna.

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Apnee Notturne

Si tratta della categoria più comune di Disturbo respiratorio durante il sonno, con brevi momenti di occlusione totale o parziale delle alte vie respiratorie.

Quando avvengono queste “pause” nella respirazione, il cervello manda un messaggio per far sì che la persona esca dal sonno profondo e con un piccolo risveglio (spesso senza averne coscienza), torni a respirare.

A seguito di questi momentanei e successivi risvegli, la qualità del sonno viene compromessa.

Apnee Ostruttive del Sonno: chi potrebbe soffrirne?

Chi ha problemi di russamento durante la notte, chi ha la sensazione di dormire male e poco, chi soffre di sonnolenza diurna. Persone che soffrono di obesità, sono sicuramente più esposte a questa sindrome. Il Disturbo si può manifestare però anche nei bambini (il 4-6% dei bambini ne soffre).

Nel bambino è abbastanza difficile riconoscere questo problema, ma ci sono dei segnali: sonnolenza diurna, rallentamento della crescita, enuresi notturna, quadri riferiti a deficit di attenzione, calo del rendimento scolastico.

L’apnea del sonno, se non viene curata, aumenta il rischio di: